da Anna Emanuela Tangolo | Mar 23, 2001 | Editoriale, N. 1 - Marzo 2001
La nostra associazione è essenzialmente un luogo di ricerca e riflessione sul benessere, la salute psichica e la psicoterapia. Come soci, oltre a condividere un’esperienza professionale di terapeuti e formatori psicosociali, ci incontriamo per studiare e...
da Anna Emanuela Tangolo | Mar 23, 2001 | N. 1 - Marzo 2001, Rivista Script riflessioni
I disturbi bipolari sono sempre più diffusi e vengono rinforzati culturalmente nella nostra società. Per disturbi bipolari intendo una serie di sofferenze psichiche caratterizzate da una alternanza dell’umore tra un livello euforico, eccitato, con iperattività e...
da Silvia Grassi | Mar 23, 2001 | N. 1 - Marzo 2001, Rivista Script riflessioni
In questi anni il settore della medicina di base è cambiato molto ed il medico si è trovato per le ridotte risorse economiche statali a dover fare i conti con restrizioni che prima non aveva. I medici di medicina generale sono “di base”, vale a dire hanno...
da Giovanni Lancellotti | Mar 23, 2001 | N. 1 - Marzo 2001, Rivista Script riflessioni, Sceneggiature della psiche (Psicologia e Cinema)
Questa sezione della nascente rivista on line si occupa di analizzare psicologicamente i fenomeni artistici che abbiano a fondamento l’espressione attraverso l’immagine e, specificatamente, nei modi del cinema. Senza pretese esaustive e definitorie, ma con...
da Mariangela Bucci Bosco | Mar 23, 2001 | N. 1 - Marzo 2001, Rivista Script riflessioni
Quando parliamo di adolescenti, parliamo di ragazzi la cui età va dai dieci ai diciannove anni. Fino a verso i quattordici anni si parla di pre-adolescenza, dopo di adolescenza vera e propria. Negli ultimi anni c’è stata una tendenza a parlare di adolescenza...
da Rita Farina | Mar 23, 2001 | N. 1 - Marzo 2001, Rivista Script riflessioni
E’ possibile che un inverno sia leggero? Badate, dico leggero, non mite! NO?! e perché? mah, sì , perché “…è tal che gioia apporte”, secondo l’opinione di un anonimo del Seicento. Ed è anche possibile che, in un gioco sornione, l’inverno...